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buttato dentro il 8 Luglio 2012 |
alle ore 20:18 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, articoli veri, love, sport, stra-cult |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio alan beggin, cervinia, downhill, freeride, la stampa, marathon, maxi avalanche, mike bongiorno, mountain bike, mtb, nicolo bongiorno, plateau rosa, tracy moseley, valtournenche |
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Il primo amore non si scorda mai. E quando vai a scriverne su un quotidiano è ancora più difficile farlo. E farlo bene.
Il titolare pigro di questo vecchio blog ha contribuito a una pagina intera sulla Maxi Avalanche di Breuil-Cervinia su La Stampa di oggi, con intervista e fotina ad Alan Beggin che ricorda di quando andava forte. Continua…
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buttato dentro il 27 Gennaio 2009 |
alle ore 21:42 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie love, milano, storie di vita vissuta |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio amore, corea, giappone, luciana littizzetto, snowboard |
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Due belle ragazze (una lo era, l’altra un po’ meno – ma ai fini del mio raccontino è un aspetto che non conta) discutono tra loro e si siedono non lontano da me. Non posso non sentirle, e d’altra parte se non volessero farsi sentire non si piazzerebbero tra la folla a parlare di fatti propri. Evidentemente non danno peso ai loro discorsi.
Si lamentano entrambe dei propri ragazzi, e in maniera piuttosto decisa; di due aspetti in particolare: del loro abbigliamento e del modo in cui vengono trattate. Materialismo e romanticismo.
Parte una, quella bella davvero: «Quando vado a casa sua, Graziello è vestito come quando va a lavorare, con quei pantaloni sudici e quelle camicie inguardabili». E spiega che, nonostante, gli dica continuamente di rendersi presentabile, il buzzurro non cambia.
Ribatte l’altra, quella bella ma niente di che: «Non dirlo a me, quando vado da Mariotto la sera lo trovo sempre con quei suoi pigiami inguardabili, sembrano le tute da ginnastica degli anni ’80. I miei sono brutti, ma almeno non li metto quando c’è lui a casa». Ascolto, faccio altro, riascolto. I dettagli dei pigiami scendono fino ad un livello di profondità che farebbe perdere a questo blog il suo livello aulico. Come ho detto, non era facile evitare di farsi i fatti loro. Continua…
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buttato dentro il 19 Marzo 2008 |
alle ore 20:24 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie love |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio chanel, joss stone, keira knightley, primavera, profumo |
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Non so perché (o forse sì) mi è venuta voglia di comprare questo profumo…
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buttato dentro il 20 Febbraio 2008 |
alle ore 15:53 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, love, musica, stra-cult |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, beatles, mostra, museo archeologico regionale, musica, rock, saint-benin |
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Duemila dischi, centoventi magliette, quattro casacche originali, quattrocento novantaquattro memorabilia, decine di autografi, quaranta locandine di film. I numeri sono puramente inventati, ma danno l’ordine di grandezza dell’evento. Una mostra con doppia sede espositiva farà impallidire Liverpool nel confronto con Aosta, che per cinque mesi ospiterà a corollario una serie di iniziative musicali, cinematografiche e popolari sui Beatles.
Il più grande gruppo pop-rock della storia ha invaso la città: il museo archeologico percorre tutta la carriera dei quattro (soltano come quartetto e non come solisti) in una ventina di spazi, articolati in maniera varia; il centro Saint-Bénin ospita invece l’angolo cinematografico, con un omaggio ai (brutti) film dei baronetti.
Tutto molto bello, ma anche dopo due mesi, non mi convince… Ummh… Eppure i Beatles li amo, più di ogni altro gruppo. Forse però sono una cosa intima, indipendente dalla grandezza e dal numero di gadget esposti in un museo.
Nell’immagine ©AM, un’installazione di capelli beatlesiani
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buttato dentro il 21 Febbraio 2007 |
alle ore 13:01 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie love, milano |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio milano, moda, trasporto pubblico |
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Milano è piena di belle ragazze. E sui mezzi pubblici non ci sono solo più immigrati, vecchietti e ragazzotti…
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buttato dentro il 4 Maggio 2005 |
alle ore 20:04 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie love |
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Mi sembra talmente bella che è inavvicinabile. Ti prudono le dita guardando l’inarcatura delle sopracciglia, ti si rizzano i peli delle braccia appena la avvicini. Mette soggezione.
In fondo è superbia, la superbia inevitabile di essere una spanna sopra tutte le altre. Nei capelli, negli occhi, nella bocca, nel naso, tutto lascia intendere che è migliore delle altre. Ma non è più bella delle altre, è semplicemente lei.
È sempre vestita da Donna, non ci sono parole migliori, ma potrei riconoscerla sotto un giaccone con i capelli rasati a zero in una serata nebbiosa. È semplicemente lei.
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