Schegge sparse da Saint-Vincent – Telegrolle – 17/19 novembre 2006

| buttato dentro il 23 Novembre 2006 | alle ore 21:16 | da | nelle categorie aosta, stra-cult, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Passata la sbornia delle Telegrolle, raccolgo qui un po’ di pensieri per non dimenticare le tante sensazioni di questi giorni di follia, corse, abbuffate, ritardi, sgobbate e divertimenti. Come sempre specifico che il mio scritto è pubblico, ma il tutto è strettamente rivolto a me, e non ai lettori…

1) L’ufficietto rotondo e tranquillo: il segreto del successo della “redazione mobile” di 12VdA è forse questo? Credo di no, ma attorno ad un tavolo rotondo si lavora bene, in modo tranquillo e veloce per praticità e “simpatia” reciproca. Un bell’ambiente.
2) La “cartella stampa”: sin dal primo giorno, l’accoglienza di TV Sorrisi e Canzoni è stata perfetta. Cartella stampa con l’intera prima stagione del mio mito Dr. House in DVD. Culattoni raccomandati…
3) La classe di Brindani:

Umberto Brindani intervistato © stema

Umberto Brindani è direttore di TV Sorrisi e Canzoni da un mese. «Scuola di giornalismo, giornali economici, direttore di “Chi”», il didascalico curriculum dalla sua viva voce. Intervistato nello studiolo, sottolinea il successo di “Chi” sotto la sua direzione. «Devo tutto a Signorini. Io non mi occupo di gossip, ho una formazione economica e giornalistica. Il giornale si rivolge per l’80% ad un pubblico di donne. E Signorini ha una particolare sensibilità femminile». Che classe, che stile. È surreale che, oggi, sensibilità simili colpiscano per i toni pacati.
4) I buffet e i dolci del Billia: Il Grand Hotel Billia è una formidabile macchina di sprechi. Produce più costi che ricavi da anni, non avrebbe senso di esistere se non fosse sostenuto economicamente dal settore pubblico. Ma fa dei dolci spettacolari…
Ahhhh!
5) Il Pirata – Marco Pantani: ne ho scritto diffusamente qui su Ultimokilometro.com. Aggiungo solo la “caduta di stile” di Bonivento: «Pantani non era dopato. Aveva assunto una sostanza che era consentita dal regolamento soltanto fino ad un certo limite». Non ho voluto spiegargli che le cose non stavano proprio così, ma che stava correndo troppo su un ragionamento leggerissimamente diverso…
6) Alessandra Mastronardi: «Ma chi è quella bella ragazza?!?».
«Pare anche a me di averla già vista… Ma non ricordo dove».
«È proprio carina, un bijou…».
E io che credevo che non ci fosse un solo buon motivo per guardare “I Cesaroni”…
7) Il pianista dalla pappagorgia prominente: Il Billia ha anche un pianista molto gradevole. Da “Senza fine” a “Cheak to cheak”, l’accompagnamento ideale di una “cena di gala delle soap”… Che eventoni, a cui partecipa il sottoscritto… Uauauau…
8) Sansone e Dalila: seduti al tavolo, sempre il venerdì sera e sempre al galà delle soap operas, conosciamo una simpatica famigliola. Mamma, papà e figlia. Lei è un piccolo talento. «Ma te l’avevo detto che mi sembrava di conoscerla!». Era la mitica protagonista del “pollo senza pomodori della crescita” di Amadori, dello spot per la carne Montana e di una puntata dell’Ispettore Coliandro, che tra l’altro avevo visto. Un’intervista in studio, e grandi sorrisi per tutto il week end…

Dalila intervistata © stema

9) Ricky Paull Goldin, star di “Sentieri”:
primo giorno: nascosto sotto il suo cappellino, stravolto e stordito.
secondo giorno: infiocchettato e pettinato, guardingo e intimidito dalla lingua.
terzo giorno: saluta tutti, baci e abbracci, fotografa tutti (ma proprio tutti, manco un giapponese in vacanza). La sera visibilmente ubriaco, stravolto e stordito ma senza cappellino…
10) Antonella e Luca: lei partecipa ad “Affari tuoi” e vince, lui se la vuole sposare “già da mo”. Flavio Insinna li ha invitati alla manifestazione. E chi li ammazza!
11) Un malatissimo Insinna: la redasciùn manda me allo sbaraglio ad intervistarlo. Un pazzo scatenato! Parla di chioschi ai caraibi, di divertimento, di elicotteri e di ricattabilità. Dice di essere un cretino e di amare farlo. Un folle!
12) Eleonorina: anche qui la redasciùn manda me, perché sono l’unico a sapere qualcosa di lei. O forse per farmi morire. Sarebbe uno scoop coi fiocchi “Giovane cronista muore di infarto mentre intervista bella figliola“… Eleonora si agita. Sa di essere bella. Sa di essere unica. Si muove, gioisce. Non vorrei copiare Benigni nel descrivere una donna… ma è così.
«Scusa, ti puoi mettere da quella parte per intervistarmi?». Neanche il tempo di dirle “va bene“… «Sai, anche quando bacio mi metto da quella parte…..». Non immagino quanti toni di rosso e violetto la mia faccia abbia assunto contemporaneamente. Le mani, come testimoniato dal mio fotografo, “Jack Daniel’s“, tremavano come due foglie… E poi le tette… Non gli stavano da nessuna parte, in un corpetto striminzito… Non vorrei essere volgare, e anzi descrivo solo quello che ho visto… e aggiungo: meno male che c’era il microfono…
Un’esperienza bellissima e traumatica. Quando si replica?

Eleonora Di Miele pronta per il galà © stema

13) Arriva la Stefanenko: Natasha condurrà il galà delle premiazioni. Veramente bionda. Veramente alta. Veramente brava e spigliata.
14) Mengacci: cosa ci facesse lì lo sapeva solo lui. Però è un personaggio mitico! Mancava solo Cesare Cadeo e mi sarei messo a piangere…
15) L’aperitivo in piazza: sotto il sole in mezzo alle starlette di “Vivere”, “Centovetrine”, “Un posto al sole” c’era anche un barbone, accampato alla bell’e meglio, che mangiava le sue poche cose in un angolino. Stridente contraddizione che nessuno ha notato, preso com’era dall’autografo di personalità quali Brando Giorgi o Francesca Rettondini…
16) Sfilata dei VIPS: prima di entrare nel “Salone Monte Bianco” del Centro Congressi del Billia, stars e starlettes passavano e sostavano davanti al mega-pannello pubblicitario per la foto di rito. “In alto!” “In basso!” “Facce vedè la schiena!” “Sorridi” “Al centro” “Ancora una!“. Le stars sono contente e i fotografi pure.
17) Anna Safroncik: in rosso Valentino, la star delle serata
18) Geppi Cucciari: «Di chi è il vestito?» chiedevano i fotografi gossippari. Gucci, Max Mara, Roberto Cavalli. Geppi Cucciari, ovviamente risponde «È mio, l’ho pagato con i miei soldi!»

Flavio Insinna grollato ©AM

19) Le grolle: vincono Insinna e la Puccini, Chianese e la Cucciari, Mario e la Giordano, Marcoré e Virna Lisi. Per tutti la foto di rito con bacio alla grolla e urla dei fotografi “a destra, a sinistra” per la seconda volta.
Vittoria Puccini se la tira in un modo infernale. Sarah Maestri invece è l’esatto contrario, veramente simpatica e alla mano. Questione di stile…
20) La domenica del lavoratore: Brunch per tutti e anteprime delle fiction per i bimbi. Passano in studio per le ultime interviste:
21) Leo Ortolani, il creatore di Rat-man: Idolatrato, ci disegna un paio di vignette satiriche sulle grolle e sul balcone di Serena Bonanno.
22) Mimmo Chianese: Un signor attore, semplice e professionale. Ci ringrazia per la cordialità e l’accoglienza, siamo “diversi” da un “normale” “ufficio stampa”. Mi sono dimenticato di chiedergli a chi fosse venuto in mente di chiamare il suo personaggio nel “Supermercato” zio Fausto…..


Prodi – Milani

| buttato dentro il 10 Novembre 2006 | alle ore 12:45 | da | nelle categorie politica, stra-cult, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Emilio Giannelli negli ultimi giorni disegna un Romano Prodi sempre più somigliante a quella sagoma di Maurizio Milani.
Sarà voluto? Capiremo l’occhio lungo di Giannelli solo quando Prodi si metterà a parlare di uomini-cisterna e badili…


Il ritorno di Santoro – Anno Zero

| buttato dentro il 14 Settembre 2006 | alle ore 20:48 | da | nelle categorie politica, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Santoro è tornato in tv. Notizia da prima pagina per alcuni quotidiani. Dopo il primo stacco pubblicitario, il mio pensiero è che Santoro si è “Pieroangelizzato”. Un filmato di animali in apertura, con i rondisti di Rogoredo, l’opinione di uno zoologo, l’angolo della sociologia con Marco Travaglio. Manca solo “Scienza in cucina” e la rubrica sulla sessualità, e poi “Anno zero” diviene un clone di “SuperQuark”.


Un mondo di incertezze #01

| buttato dentro il 13 Febbraio 2006 | alle ore 19:56 | da | nelle categorie domande, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Pupazzo Gnappo è un RIS


Porta a Porta – Povero Ciro…

| buttato dentro il 25 Gennaio 2006 | alle ore 14:19 | da | nelle categorie politica, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Ieri sera a Porta a porta interessantissima puntata di approfondimento politico. Diete. E non hanno manco invitato Pannella.
Ma veniamo al tema centrale. Ospiti Iva Zanicchi (una che di diete, modestamente, se ne intende. Di quelle iper-caloriche, però), Serena Grandi (come Iva, +20%), Lori Del Santo (11 chili persi in diretta TV sull’Isola dei minchioni), Stefano Masciarelli (8 chili persi a Ballando nelle stalle con le stelle), il dottor Calabrese (dietologo) e il mitico Ciro Vestita (ufficialmente: fitoterapeuta; tra gli amici: una che ne sa davvero tante, e tutte molto interessanti). Collegato da Milano, un pazzoide che sosteneva di fornire diete ipocaloriche fatte da 10 chili di pasta a colazione, da mezzo bue a pranzo e dall’intera fauna ittica del Mediterraneo a cena. Sostenendo che le calorie non contano, ma conta il metabolismo, che fare attività fisica non fa dimagrire ma che l’importante è mangiare senza sale.
Ebbene, parla un po’ Calabrese, che fa un po’ il padrone di casa (non saprei, è il primo Porta a porta che guardo per intero da almeno un lustro…), intortandoci con una serie infinita di valori calorici del panettone, dello zampone, della polenta. Poi parla per un po’ Vestita. Dice le solite cose sacrosante, ed è quasi sbeffeggiato da quella vecchia saggia che è Iva Zanicchi. “Ma pensi un po’ se si può dimagrire con una tisana… Se io quando ho fame mi bevo una tisana, mi viene un buco nello stomaco grosso così”. E Vestita, imperterrito, tenta di farla ragionare. “Una tisana calmante può aiutare ad allontanare i morsi della fame”. Ed è sbeffeggiato dalla Del Santo, che piscia lungo dicendo che si può soltanto dimagrire non mangiando niente di commestibile per un mese su una spiaggia.
Dopo il delirio iniziale, una scheda: riassume all’osso il Vestita-pensiero, fatto di dieta mediterranea, erbe curative, vita sana e movimento.
Al rientro in studio, Vestita rilancia: la merenda ideale per un bambino italiano sono 4 fichi secchi, ma quel povero bimbo verrebbe sbeffeggiato a vita dai compagni brioches-ofaghi e la di lui mamma rinchiusa in casa di cura. Ha ragione, ma invece di parlare di questo possibile argomento interessante, Vespa rilancia. “Io ne mangerei 8, va bene?” Continua…


Cattolici non cristiani

| buttato dentro il 9 Gennaio 2006 | alle ore 14:37 | da | nelle categorie dio, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Eugenio Scalfari, da Fazio (Fabio, non Antonio) ha parlato di “questione morale”. Da un “komunista kome lui” (cit. Berlusconi), non ci si poteva aspettare argomento più scontato.
Furbescamente, il “maledetto komunista” (autore citato), ha tirato in ballo la Chiesa cattolica e i politici cattolici. Perché mai il Papa o il fido Ruini (che per mettere il naso nelle cose degli altri è bravissimo, ma solo quando gli fa comodo) non si sono espressi sullo scandalo finanziario degli ultimi mesi? Perché il Papa si è limitato a non rivolgere parola al caro Fazio (Antonio, non Fabio) quando da “buon” cattolico, è andato in San Pietro poche ore dopo le dimissioni? Perché i partiti di “Centro” non hanno combattuto anch’essi una battaglia morale prendendo le distanze da chi si professava cattolico praticante, con una mano prendeva dalle banche e con l’altra metteva i soldini nella colletta domenicale?
Scalfari ha così parlato di “cattolici non cristiani”, facendo riferimento a tutti i democristiani, ai mafiosi, ai banchieri corrotti che si professano buoni cattolici e quando Ruini non li vede fanno le peggiori cose. Continua…


Chissà perché! #17

| buttato dentro il 5 Gennaio 2006 | alle ore 21:52 | da | nelle categorie domande, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Perché la “prima serata” inizia ormai alle 21:20???


Tempi moderni

| buttato dentro il 24 Dicembre 2005 | alle ore 20:53 | da | nelle categorie aosta, politica, psico, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Ricordate il programma con cui Daria “Big”nardi ha esordito su Italia1 qualche anno fa (8? 10?). Quello che raccattava dalla strada mentecatti e ciarlatani, trans e tatuati a manetta, suore buddiste e preti gay? Ma sì, non potete sbagliare… Quello che fotografava alla perfezione una parte dei tempi moderni, facendo storcere il naso ai buonisti e ai perbenisti. Anche a causa del titolo, ripreso da un capolavoro di Charlie Chaplin. Un programma per certi versi generazionale.
Ebbene, quel programma non aveva capito niente.
I tempi moderni non erano squatter, prostitute e pazzoidi.
I tempi moderni sono delirio puro, altro che trasgressione…
Ignoranti che protestano contro il progresso, tirando in ballo pargoli e anziani.
Ministri che non sanno rispondere altrimenti che con le botte.
Ministri canterini, presidenti monopolisti anti par condicio…
Europa allargata a est, ospedali allargati a est (evidentemente la mania della Cina dilaga anche tra i politici aostani).
Insultatori insultati, insultatori malmenati, malmenati insultati, Borghezio insultato insultatore malmenato (la solita mania di grandezza…) Continua…


Quando Bush ha permesso a Berlusconi di dargli del “tu”

| buttato dentro il 29 Ottobre 2005 | alle ore 21:18 | da | nelle categorie politica, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Silviuccio a George: «She can sit down, she can drink something…»
Georgino a Silvio: «Oh, Silvio, you can say “you”»

!!!

Ah, per chi non lo avesse visto, è tornato Fabio.


Digitale terrestre – Giorno 1

| buttato dentro il 20 Ottobre 2005 | alle ore 20:01 | da | nelle categorie tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Oggi ho piazzato in casa il digitale terrestre. Il contributo regionale/statale di 90 euro me lo ha fatto pagare solo 9 euro. Peccato che a gennaio spengano il vecchio segnale e chi si è visto si è visto. Intanto:
. France2 non si vede in digitale.
. TSR1 non si vede in digitale.
. La Regione sosteneva che l’offerta di canali francofoni sarebbe aumentata. Risultato: hanno tolto anche quei due canali. Aspetteremo fiduciosi e, nel caso, li smerderemo per il loro bilinguismo di facciata.
. Il TG regionale non si vede, in compenso ci cucchiamo quello romano.
. I canali locali non si vedono.
. In compenso, si vede ReteCapri.
. Sportitalia si è fatta in 3 e su 3 reti parla e trasmette calcio. Continua…