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buttato dentro il 27 Giugno 2008 |
alle ore 12:19 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie giornalismo |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio caldo, cinecocomero, meteo, soglia psicologica, tg |
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Ah l’estate: le vacanze.. il mare.. l’emergenza caldo.. il cinecocomero.. Mancano soltanto il petrolio che ha superato la soglia psicologica dei 140 euro (sarà la novecentesima soglia psicologica che supera, è normale continuare a dirlo?) e l’afa terribile, il caldo torrido e la temperatura percepita africana.
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buttato dentro il 17 Giugno 2008 |
alle ore 13:45 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie politica |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio alessandra mussolini, alitalia, confindustria, giorgio napolitano, giuseppe ciarrapico, governo, magistratura, malpensa, meteo, ministro, partito democratico, prevenire è meglio che curare, roberto calderoli, silvio berlusconi, unione europea |
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Qualche tempo fa, subito dopo le elezioni politiche, proponevo in questo post un paragrafo intitolato “Sim sala bim – Previsioni meteo per i prossimi mesi” in cui facevo previsioni sul Governo Berlusconi.
Analizziamo ora assieme l’efficienza del Governo, che in pochi mesi è riuscito in tutti i suoi principali obiettivi:
Berlusconi inizierà sfondando la quota dei dodici ministri previsti per legge [fatto],
inserendo un paio di impresentabili nel governo [fatto],
tollerando e anzi dando spazio a Mussolini, Ciarrapico, Bossi, Calderoli [fatto].
Rivelerà l’esistenza di un buco da migliaia di milioni di euro [fatto],
che anziché colmare contribuirà ad allargare [ci lavorerà].
Piazzerà fedelissimi, nani e ballerini in tutte le direzioni delle testate Rai [in via di definizione],
nelle aziende pubbliche [fatto],
alle autorithy [ci lavorerà]
e all’Unione Europea [fatto].
Varerà riforme inutili [fatto],
ingiuste [fatto],
salvaladri e contro i risparmiatori e i consumatori [fatto]:
abbasserà le tasse ai ricchi [fatto], senza toccare quelle che gravano sui più poveri.
Salverà a tutti i costi Alitalia e Malpensa, a debito, che domande [fatto].
Entrerà presto in conflitto con Napolitano [fatto],
con l’UE [fatto],
con i pacifisti [non fatto, ma la colpa è evidentemente dei pacifisti],
con il PD [quasi fatto, ed era impegnativo],
con Confindustria [non vale, nel frattempo è cambiata],
con la magistratura [stra-fatto].
Annuncerà cento volte di non candidarsi tra cinque anni, e poi si riciclerà per l’ennesima volta [è presto, abbiate fiducia].
E, allora, avrà ancora lo stesso seguito di fedeli obnubilati di oggi [fatto, vedi elezioni siciliane].
W l’Italia.
PS: quel giorno, mi sono dimenticato delle leggi ad personam: una mia grave mancanza per cui vi chiedo scusa.
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buttato dentro il 10 Ottobre 2007 |
alle ore 19:43 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie giornalismo, politica, tivì |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio andrea giuliacci, calendari, gnocca, il giornale, il lotto alle otto, indro montanelli, l'alieno, lucignolo, manuale cencelli, mario giordano, mediaset, meteo, mike bongiorno, premio pulitzer, silvia vada, silvio berlusconi, studio aperto, tv, youtube |
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L’inventore del manuale Cencelli della gnocca è stato cacciato.
Ebbene, Giordano lascia la scaletta flessibile, nel senso che è fatta seguendo i numeri del Lotto alle otto e applicandovi un vettore matematica stocastico, lascia i collegamenti con il meteo tempestanti tutti i 20 minuti di giornale, manco fossimo in pieno ciclone tropicale, lascia i servizi di nera strappalacrime di Silvia Vada davanti alla/e villa/e dell’assassino/i, lascia le notizie bomba, complice Giuliacci junior, sul caldo di luglio o sulla neve di gennaio, abbandona i collegamenti minimali da tutte le città dello stivale per sapere se piove o tira vento, le anteprime settembrine dei calendari osé: lascia Studio Aperto, insomma.
Finalmente gli hanno dato un calcio nel sedere. Finalmente hanno capito che spendevano di più in collegamenti satellitari e telefonici per i tg delle 12.25 e delle 18.25 che i cachet per l’intero palinsesto della reteggggiovane di Mediasèt (come dice Mike).
Finalmente si sono accorti che è un incompetente, che lungo una giornata leggera e friendly, perlomeno l’informazione deve avere un tono serio, che non tutto è reality e culetti sculettanti e video di Youtube. Che non si può avere una voce così e fare carriera televisiva. Che alla fine un po’ di nepotismo ci vuole, e che i direttore di telegiornale sono troppo giovani.
Finalmente il Cavaliere e la sua famiglia capiscono che il premio Pulitzer non sarebbe mai arrivato al maestro del telegiornalismo italiano.
Mi informano dalla regia che Giordano andrà a dirigere Il Giornale di famiglia. Ritratto. Erano meglio l’Alieno e Lucignolo.
Indro mica si scomoderà a rivoltarsi nella tomba per così poco.
Aggiunta giovedì 11 ottobre 2007, ore 12.04: TVBlog commenta a modo suo
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buttato dentro il 9 Agosto 2007 |
alle ore 10:54 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie demenza giovanile, musica |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio luciano pavarotti, meteo |
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Cof cof… Ecco perché questa perturbazione non vuole saperne di andarsene…
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buttato dentro il 20 Luglio 2007 |
alle ore 13:11 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, giornalismo |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio meteo, rai, raivda, tgr, topo gigio, valle d'aosta |
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Dopo il mio intervento in merito, qui sopra, le cose sono cambiate. In peggio.
Le “valli inferiori” sono diventate “i rilievi a sud” (di che cosa??), le “valli superiori” sono diventate “i rilievi a nord”. E soprattutto, non fa mai né bello, né brutto. Ci sono sempre “nubi poco significative”.
Mi spiegano com’è una nube “poco significativa”? Piove un po’, ma poi se ne pente? Tentenna? E’ indecisa?
Certo che potevano trovare un nuovo impiego a Topo Gigio, invece di trasferirlo al meteo…
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buttato dentro il 9 Maggio 2007 |
alle ore 17:39 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, giornalismo |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio cervinia, champoluc, geografia, kilimangiaro, meteo, parlamento, rai, raivda, rhemes, tgr, valgrisenche |
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Alla Rai, nonostante siano parte di un’azienda pubblica, si fanno di roba forte, un po’ come in Parlamento. Forse solo scotch, forse tequila: le malelingue ipotizzano sia ecstasy o coca.
Sta di fatto che da un paio di giorni qualche burlone ha modificato le previsioni meteo regionali, evidentemente da Roma e da profano della geografia, inventando le magiche “valli inferiori” (primo fotogramma), teatro di memorabili vacanze e sciate nei dintorni del Kilimangiaro.
Ho sempre pensato che i cognein, i rhêmein e i vagreusen (abitanti di tre di queste valli “plebee”) avessero qualche rotella fuori posto, ma considerarli “inferiori”, perché mai?
Secondo fotogramma, le “valli superiori”. E già… lì, gli abitanti di Cervinia e Champoluc, se la tirano da sempre… dategli ancora corda, voi della Rai!
La chicca è però “la piana e la valle di Aosta” (terzo fotogramma), nota zona climatica a sé stante, dove si formano grandi piogge nel periodo monsonico e le tempeste di sabbia non permettono di uscire di casa nel resto dell’anno.
E’ così difficile per un dipendente Rai valdostano, minimamente conscio della formazione alpina della regione, far cambiare le diciture? Non hanno alcun senso geografico, tantomeno climatico-meteorologico. La Valle è così piccola che già prevedere che tempo ci sarà a Saint-Vincent piuttosto che a Morgex è difficile, figurarsi suddividendo in zone eterogenee e non assimilabili… Vaglielo a spiegare.
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buttato dentro il 11 Settembre 2005 |
alle ore 21:22 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio meteo |
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I. Tutti girano con l’ombrello
II. Tutti parlano del tempo
III. Lo humor ha preso il posto delle battutacce da bar
IV. Tutti raccolgono chili di funghi
V. Manca solo la bombetta e saremmo in una piccola Inghilterra
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