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buttato dentro il 30 Dicembre 2008 |
alle ore 12:24 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio ambientalismo, aosta, camoscio, fieno, fonduta, fontina, gazzella, leone, montagna, neve, parco nazionale del gran paradiso, prevenire è meglio che curare, sarre, simmenthal, soia, stambecco, vino |
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Gli ambientalisti, e molti altri, sostengono che occorrerebbe portare da mangiare a stambecchi e camosci nel Parco Nazionale del Gran Paradiso dopo le nevicate eccezionali. Insalatina di lattuga all’aceto balsamico e fonduta di Fontina, forse. Magari il tutto innaffiato da abbondante vino rosso locale.
Il prossimo passo sarà quello di salvare le gazzelle dai malefici leoni, difendendole giorno e notte in recinti di protezione e contemporaneamente portando ai felini abbondanti razioni di Simmenthal, per evitare che tirino le cuoia. Continua…
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buttato dentro il 11 Dicembre 2006 |
alle ore 15:35 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, economia, milano, turismo |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio alto adige, engadina, estate, francia, grigioni, inuit, inverno, italia, marketing, metropolitana, neve, oberland bernese, olimpiadi, pubblicita, ricordo, station domination, svizzera, torino, trentino, turismo, valle d'aosta, vallese, via lattea |
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Si avvicina a grandi passi la stagione turistica invernale 2006-2007, che ha visto un prologo parzialmente monco in questo fine settimana lungo privo di neve fino all’ultimo. Le tendenze sono più che mai rispettate: poca neve, molti cannoni, vacanze incerte sino all’ultimo e concorrenza spietata sul fronte dell’offerta.
Le grandi mete classiche per i turisti del nord Italia si danno battaglia su più fronti. Quello degli spazi pubblicitari nelle grandi città è particolarmente significativo, principalmente per due motivi: al contrario delle campagne stampa e televisive, la cartellonistica ha un costo risibile rispetto a tv e quotidiani; secondariamente, ma questo dipende dalla bravura degli “advertiser”, una campagna stradale o sui mezzi pubblici salta all’occhio maggiormente e rimane impressa più a lungo di un veloce spot tv o di una pagina di un quotidiano vista di sfuggita. Occorrono ore di spot ripetuti o paginoni ripetuti per giorni per entrare nella testa del consumatore.
Andiamo con ordine. Continua…
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