|
buttato dentro il 25 Marzo 2008 |
alle ore 13:09 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, genialità, politica, web |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio antonio fosson, carlo perrin, ego perron, elezioni, explorer, firefox, roberto nicco, web |
se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |
L’alleanza autonomista e progressista ha messo su il proprio sito internet per le elezioni politiche. Sui manifesti elettorali, era sponsorizzato come niccoperrin.it, dominio che è registrato, ma non funziona. Ora, nella seconda tornata di manifesti e inserzioni, è sponsorizzato come niccoperrin.info, registrato e ovviamente non funzionante.
Niccoperrin.com? Non registrato.
Il .net? Libero anche questo.
Infine, niccoperrin.org: questo funziona, per modo di dire. La sezione “eventi e news” è vuota, la sezione “foto” è vuota, i “commenti” non ci sono. In pratica, una vetrina vuota.
Insomma, amano il web allo stesso modo dei loro diretti concorrenti, perronfosson.com, che hanno dato il meglio di sé nelle tradizioni valdostane, presentando questa bellissima “calotta cranica sezionata” in home page (nell’immagine a destra), bellissimo e costoso biglietto da visita, che con firefox si vede male e che con explorer non si vede proprio.
|
buttato dentro il 21 Gennaio 2008 |
alle ore 21:23 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, politica |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio carlo perrin, casta, elezioni, governo, roberto nicco, roma, sinistra, union valdotaine, valle d'aosta |
se hai qualcosa da dire leggi i 8 commenti e aggiungine un altro » |
Con la crisi di governo (alle porte) e le elezioni anticipate (dubito ci saranno), Roberto Nicco e Carlo Perrin torneranno a casa. Difficilmente torneranno a Roma. Forse da turisti, non da parlamentari: l’Uv si gabba una volta sola, lo insegna la storia. Finora.
L’unica alternativa alla “balena rossonera”, pare il centrosinistra. Sgangherato e quasi allo sbando, perde i pezzi prima ancora di averli messi assieme. Distinguo e chiacchiere, invece di progettare. Ha un passato ideologico, che si porta dietro pregiudizi, non ha un programma, soprattutto non ha le persone, i volti che a livello locale fanno la differenza: Perrin e Nicco?
Forse, tornando a casa, i due prodi potranno cambiare la sitazione: senza pensione da parlamentari (ecco i miei dubbi sulle elezioni anticipate, la casta è pur sempre casta…) e senza poltrona, pur avendo consenso e ampio seguito. Un cambiamento inatteso in vista delle regionali di maggio.
Pancia a terra e pedalare.
Commenti recenti