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buttato dentro il 21 Maggio 2010 |
alle ore 11:08 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, aostasera, bruno giordano, federation autonomiste, lega nord, popolo della liberta, stella alpina, union valdotaine |
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“E’ la prima volta in sessant’anni di storia dell’autonomia che la Regione ha scelto Aosta per una serie cospicua di investimenti“: Bruno Giordano, candidato sindaco della coalizione tra Union Valdôtaine, Stella Alpina, Fédération Autonomiste, Popolo della Libertà e Lega Nord, spiega così il “grande cambiamento che vogliamo portare alla città, attraverso un progetto chiaro e lungimirante, fatto per i nostri figli e per rendere Aosta moderna capitale dell’autonomia“. Buona lettura su AostaSera.it…
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buttato dentro il 16 Maggio 2010 |
alle ore 21:17 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio alpe, aosta, aostasera, elezioni comunali, italia dei valori, luigi de magistris, partito democratico, popolo della liberta, union valdotaine |
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Se l’intento di portare i big della politica nazionale ad Aosta era di far parlare di sé, indubbiamente l’Italia dei Valori ci è riuscita: prima Antonio Di Pietro ha attaccato frontalmente UV e PdL, suscitando reazioni di sdegno da parte dei cinque dirigenti dei partiti autonomisti e del centro-destra; oggi, domenica 16 maggio, le parole di Luigi De Magistris sono destinate a far discutere, questa volta a sinistra. Buona lettura su AostaSera.it…
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buttato dentro il 10 Maggio 2010 |
alle ore 15:12 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio antonio di pietro, aosta, aostasera, elezioni comunali, fabio platania, italia dei valori, michele monteleone, popolo della liberta, union valdotaine |
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“Se io fossi un magistrato, nell’accordo tra UV e PdL ravviserei due reati“: Antonio Di Pietro ha esordito senza mezzi termini nel comizio organizzato per sostenere i candidati dell’Italia dei Valori per le elezioni comunali di Aosta, che appoggiano, assieme al PD, i candidati Michele Monteleone e Fabio Platania. “In primo luogo – prosegue il leader IdV -, ravviserei il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso“. Buona lettura su AostaSera.it…
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buttato dentro il 6 Maggio 2010 |
alle ore 11:29 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, aostasera, bruno salvadori, elezioni comunali, lega nord, sergio ferrero, union valdotaine |
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“Oggi piove, ma il 23 maggio il Sole delle Alpi splenderà finalmente anche sulla Valle d’Aosta“: il segretario regionale della Lega Nord della Valle d’Aosta Sergio Ferrero ha introdotto così la presentazione del 24 candidati della “lega del fare“, alla quale erano presenti soltanto una quindicina di essi perché “gli altri lavorano“. “E’ una giornata importante – ha proseguito Ferrero – in cui finalmente Union Valdôtaine e Lega Nord corrono assieme, sulla base di un accordo e un progetto di lungo periodo a livello nazionale, come avrebbe voluto Bruno Salvadori già negli anni ’70“. Buona lettura su AostaSera.it…
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buttato dentro il 4 Maggio 2010 |
alle ore 17:07 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, aostasera, bruno giordano, elezioni comunali, federation autonomiste, lega nord, popolo della liberta, stella alpina, union valdotaine |
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La campagna elettorale della coalizione tra Union Valdôtaine, Stella Alpina, Fédération Autonomiste, PdL e Lega Nord è iniziata ufficialmente ieri sera, in un teatro Giacosa gremito in platea, ma con ampi vuoti in galleria. Tra musiche trionfali, rulli di tamburi ed effetti speciali, la presentazione del programma “Aosta capitale dell’autonomia“, preparato dai candidati e sottoscritto dalle forze politiche per lo sviluppo della città nei prossimi anni, si è trasformato in un tiro al piccione sull’opposizione. Buona lettura su AostaSera.it…
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buttato dentro il 9 Aprile 2010 |
alle ore 20:45 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio alder tonino, aosta, aostasera, consiglio comunale, ettore vierin, paolo conte, partito democratico, piazza chanoux, popolo della liberta, union valdotaine, votaintoine |
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Paolo Conte consigliava: “non perderti per niente al mondo / lo spettacolo d’arte varia / di uno innamorato di te“: il corteggiamento è terminato, e in Consiglio comunale ad Aosta ci sono stati gli ultimi sussulti di opposizione di Ettore Viérin – “qui parlate ancora dell’Aosta – Martigny, ma è finito il tempo delle favole” – e gli ultimi scampoli di maggioranza di Alder Tonino – “votiamo a favore per senso si responsabilità“. Proprio nelle ore dell’assemblea, infatti, veniva ufficializzato il matrimonio tra Union Valdôtaine e Popolo della Libertà, scaricando il Partito Democratico. In Consiglio nessuno se ne è accorto: questa volta, come tante altre, la politica si è fatta lontano da piazza Chanoux. Buona lettura su AostaSera.it
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buttato dentro il 8 Aprile 2010 |
alle ore 20:42 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie articoli veri |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, aostasera, conseil federal, elezioni comunali, union valdotaine, votantoine |
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Il Conseil Fédéral dell’Union Valdôtaine è tra le massime assemblee elettive planetarie: per importanza segue soltanto l’assemblea generale dell’ONU e il Congresso degli Stati Uniti d’America. Si va lì, si salutano amici, si sfodera il tanto amato francese, fluente o masticato con minore maestria, e si ascolta. Poi si vota, e votare contro o astenersi è scelta coraggiosa. I giornalisti, invece, prendono il taccuino, scrivono due o tre cose, fanno foto, e poi un laconico “j’invite la presse à sortir” mette fine ad ogni speranza di tirar fuori qualcosa di interessante. Buona lettura su AostaSera.it
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buttato dentro il 25 Febbraio 2009 |
alle ore 12:25 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, milano, storie di vita vissuta |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio aosta, augusto rollandin, emilio revil, emily rini, fausto revil, john f kennedy, lambrate, luciano caveri, lutto, milano, roberto mancini, suicidio, treno, uahlim, union valdotaine, valle d'aosta, zhukov |
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Emilio Révil era un rompiballe. Un metodico. Uno che doveva sempre avere una spiegazione per tutto, ogni sua mossa derivava da una scelta razionale. Al di là dell’ansia compulsiva e dei problemi psicologici che lo affliggevano ormai da anni, doveva avere sempre tutto chiaro, per sua indole.
L’ultima volta, lo avevo sentito poco dopo le elezioni regionali, quando aveva spiegato di aver votato Luciano Caveri, perché aveva dato spazio ai suoi problemi tramite il suo sito, Emily Rini, perché (diciamo così) è una bella ragazza, e Augusto Rollandin, perché gli era stato vicino al funerale del padre. Tutto doveva avere una spiegazione, anche quello che non doveva per forza averne una. Anche la scelta di iscriversi all’Union Valdotaine, a lungo osteggiata come partito unico valdostano, Emilio la spiegava e la argomentava con passione. Continua…
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buttato dentro il 8 Gennaio 2009 |
alle ore 18:02 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie economia, sport |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio bar, beppe grillo, calcio, indro montanelli, luca casarini, mafia, mario segni, roberto calderoli, silvio berlusconi, sport, stampa, tv, union valdotaine, valle d'aosta, web |
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Noi, i non tifosi, siamo costretti da anni a vivere con il calcio. Il calcio infilato in ogni anfratto, in televisione, nella stampa, in internet, nelle discussioni da bar. Adesso poi, che quella categoria umana con qualche problemino di identità e di attributi che va allo stadio tutte le domeniche con il solo scopo di fare gazzarra finisce in prima pagina per morti, feriti, distruzioni e devastazioni una decina di volte all’anno, salvo poi comunicarci che “questa volta è quella buona per riformare lo sport più bello del mondo“. Per chi sia il più bello, negli anni lo si è dimenticato.
Noi, i non rassegnati, siamo costretti da anni a vivere con i Berlusconi e i Calderoli e i Casarini. Sogniamo sinistra del popolo, moderna e una destra Montanelliana (o addirittura Segni Mariottiana), sognamo che non tutti debbano anteporre per forza i proprio interessi a quelli collettivi, sognamo che non si debba urlare per farsi sentire e che una promessa abbia ancora un valore. Continua…
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buttato dentro il 30 Maggio 2008 |
alle ore 10:14 |
da Alessandro Mano |
nelle categorie aosta, demenza giovanile, politica |
parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio 1938, aosta, clientelismo, comunismo, elezioni, fasmismo, fiamma tricolore, gianni alemanno, leggi razziali, piazzale loreto, resistenza, roma, union valdotaine |
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Mio cugino è fascista.
Fossi fascista anche io, potrei dire che in ogni famiglia le disgrazie ci sono: uno nasce ghei, uno minorato mentale, uno fassista, uno komunista. E’ matematico. Ma non sono fascista, e discorsi così semplicistici li uso soltanto come artificio retorico per farvi sorridere un po’.
Ebbene, il suddetto fascista, militante, è già stato a visitare il glorioso giacilio eterno del Duce, a rendere omaggio ai luoghi storici della vita della guida e luce dell’italico popolo, girando sempre al largo di piazzale Loreto, delle leggi razziali del ’38 (ovviamente troppo blande) e sputando persino su Alemanno («quello non è mai stato fascista!»). Sminuisce la Resistenza, dicendo che ha fatto più male che bene, e che se non fosse esistita avremmo oggi la stessa libertà. Odia i komunisti, i democristiani, non vota nulla più a sinistra della Fiamma Tricolore. Colleziona filmati d’epoca, gli manca proprio soltanto il busto di Benito in camera: come avete capito, un vero caso patologico. Continua…
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